Strade della memoria
INTERVISTA

Intervista a Marko Marincic

Luogo del rilevamento

Italia - Friuli Venezia Giulia - Trieste

Abstract

Marko Marincic nasce nell'agosto del '58 a Gorizia. Il padre, Ivo Marincic, era nato a Zagoria vicino Postumia e da subito aveva espresso posizioni antifasciste. Viene condannato dal Tribunale Speciale ed espulso dal Regno, trovando rifugio a Lubiana, ma già nel '41 con l'occupazione Italiana viene di nuovo arrestato e mandato a Isernia. Grazie al suo estro nelle lingue viene ingaggiato come interprete nei tribunali militari per gli Alleati. Nei primi anni '50 si trasferisce a Gorizia dove incontra la madre di Marko. La famiglia della madre di Marko è di origini venete, il nonno è antifascista e non trova lavoro; risolve quindi di spostarsi ad Anhovo. Dopo la guerra, la famiglia si trasferisce a Gorizia. Marko studia nelle scuole slovene fino alla maturità classica, e si laurea in giurisprudenza a Trieste. Da giovane frequenta le diverse associazioni giovanili, sportive e culturali, ma si avvicina alle questioni politiche e sociali durante i movimenti studenteschi degli anni dal '73 al '75 durante cui viene a conoscenza delle problematiche che emergevano nella società. Si avvicina finalmente alla politica iscrivendosi a diversi partiti di sinistra, mentre inizia la carriera come praticante al Primorski intorno all'84. La carriera giornalistica gli da un posto in prima fila ai conflitti al confine, di cui si fa portavoce e fotografo.


Rilevatore

Alessandro Cattunar, Andrea Colbacchini

Tipo di registrazione-ripresa

Video

Dati tecnici intervista

Riprese effettuate in FullHD. File esportato H264. Intervista realizzata con doppia camera.

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